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il progetto ASL

Bando per l’erogazione di contributi 2017  agli Istituti di istruzione secondaria di 2° grado di Salerno e provincia per percorsi di alternanza scuola – lavoro

 

                                                                                                    Scheda A

 

Scheda descrittiva del percorso in alternanza scuola -lavoro

 

 

DESCRIZIONE

 

1

Istituto proponente (indicare la denominazione dell’istituto e l’indirizzo di studio)

Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia . Salerno 

Indirizzo: Chimica –Elettrotecnica –Informatica 

 

2

Titolo del Progetto di Alternanza Scuola-Lavoro nel cui ambito si svolge il percorso

 

Esperienze nel settore manifatturiero

 

3

Il percorso si effettua

per gruppi di studenti provenienti da classi diverse                 

​

4

Studenti coinvolti

N° 21 ALUNNI DELLE CLASSI QUARTE DELLA SPECIALIZZAZIONE CHIMICA E MATERIALI  QUARTA A/B SPEC. CHIMICA

 

5

Descrizione delle attività del percorso (sia in aula che in azienda)

​

a.Attività previste (in riferimento a ciascun studente partecipante) sia in aula che in azienda

 

FASE PREPARATORIA

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AZIONI ATTIVATE IN AMBITO SCOLASTICO ed  IN AMBITO AZIENDALE

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  • Individuazione degli alunni attraverso un bando interno di  partecipazione

  • Individuazione dei tutor scolastici attraverso un bando interno di  partecipazione

  • Presentazione del progetto agli alunni

  • Definizione del Consiglio di classe degli obiettivi e delle attività da inserire nel piano personalizzato del percorso

  • Fare conoscere alle famiglie le rilevazioni del consiglio di classe relative ai percorsi individualizzati

  • Definizione di obiettivi formativi comuni e individuazione delle aree aziendali più consone ai percorsi previsti

  • Costruzione di un sistema stabile di comunicazione scuola e mondo del lavoro con la definizione dei tutor aziendali e la modulistica relativa

  • Individuazione dei docenti esperti che potrebbero supportare la formazione in aula

 

 

FASE DI ORIENTAMENTO

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AZIONI DEL PROGETTO ATTIVATE SIA IN AMBITO SCOLASTICO CHE IN AMBITO AZIENDALE

  • Formazione di studenti e docenti in orario curricolare grazie alla collaborazione di esperti provenienti dal mondo delle imprese su argomenti riguardanti l’organizzazione aziendale, le modalità di comunicazione in azienda, i diversi ruoli

  • Eventuale visita aziendale

 

 

FASE OPERATIVA

​

AZIONI DEL PROGETTO ATTIVATE SIA IN AMBITO SCOLASTICO CHE IN AMBITO AZIENDALE

  • Il consiglio di classe predispone la scheda di accertamento delle abilità di ogni studente

  • Il consiglio di classe individua e assegna gli studenti alle aziende tenendo in considerazione gli esiti della verifica delle competenze da sviluppare nel percorso scuola lavoro

  • Il consiglio di classe decide le modifiche nelle programmazioni di alcune materie per consentire coerenza fra attività didattica ed esperienza in azienda

  • Il consiglio di classe predispone momenti di valutazione dell’esperienza mediante momenti di confronto in itinere con il tutor scolastico

  • Il tutor aziendale, sulla base della scheda di accertamento delle abilità dello studente redatta dal consiglio di classe, individua le aree aziendali in cui inserire il tirocinante

  • Attività dello studente in azienda secondo il piano messo a punto dal tutor aziendale in collaborazione con il tutor scolastico

  • Lo studente si inserisce in un processo di lavoro reale all’interno di un sistema di relazioni formali e informali.

  • In questa fase il tutor scolastico effettua un monitoraggio assieme al tutor aziendale mediante visite e contatti telefonici

 

FASE DELLA VALUTAZIONE

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AZIONI DEL PROGETTO ATTIVATE SIA IN AMBITO SCOLASTICO CHE IN AMBITO AZIENDALE

  • Scheda di valutazione del tutor scolastico

  • Scheda di autovalutazione dello studente

  •  Incontro fra allievi, famiglie, tutor interno ed esterno e consiglio di classe per esporre le riflessioni sull’esperienza

  • Verifica risultati con il personale coinvolto nelle azioni effettuate dallo studente in azienda

  • Scheda di rilevazione dei risultati del tutor aziendale Incontro scuola azienda come rendiconto finale dell’esperienza.

​

b.Obiettivi della attività 

Gli obiettivi da raggiungere in termini di competenze sono qui di seguito indicati

Competenze di base :

  • Conoscenza ed individuazione della struttura organizzativa dell'azienda di riferimento;

  • Conoscenza ed utilizzazione dei criteri di differenziazione fra aziende con dimensioni organizzative formalizzate e dimensioni non formalizzate.

  • Conoscenza del processo organizzativo attraverso I'analisi e la descrizione di quello dell'azienda di riferimento.

  • Conoscenza del D.lgs. 8112008 e dei rischi generici e specifici sulla sicurezza nell'ambiente di lavoro.

  • Conoscenza dei sistemi di gestione della qualità ambiente, igiene e sicurezza e delle relative certificazioni


Competenze tecnico-professionali :

I progetti di ASL sono finalizzati a facilitare la transizione scuola-lavoro mediante il raccordo fra sistema dell'istruzione e realtà produttiva, con l'attuazione di percorsi in azienda a supporto dei percorsi formativi istituzionali, che favoriscano l'acquisizione di attitudini ed atteggiamenti finalizzati all'orientamento dei giovani per:

- l'inserimento nei vari ambiti delle attività professionali;

-l'apprendimento di capacità operative, riferite allo svolgimento di specifici ruoli lavorativi;

-l'acquisizione e lo sviluppo di saperi tecnico - professionali in contesti produttivi

In particolare in ambito chimico-alimentare e produzione polimeri le competenze da acquisire riguarderanno:

- caratteristiche chimico-fisiche delle materie prime impiegate;

-ciclo di produzione: fasi, attività e tecnologie;

-tipologie e meccanismi di funzionamento delle principali attrezzature e macchinari per la caratterizzazione delle materie prime, degli intermedi di lavorazione e prodotti finali-strumenti e tecniche di misurazione;

-principali tecniche e strumenti di controllo qualità;

-principi comuni e aspetti applicativi della legislazione vigente in materia di sicurezza.

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Competenze trasversali da acquisire e/o rafforzare:

  •  Capacità di concentrazione

  •  Capacità di problem solving

  •  Capacità di reagire velocemente di fronte alle situazioni impreviste

  •  Capacità di gestire lo stress

  • Buone abilità comunicative nella relazione con colleghi e superiori per scambiare informazioni e trovare soluzioni.

 

 

 

c.Tempi di realizzazione di ciascuna attività

 

Durata totale in ore  n. 120  

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 Tipologia di attività  previste

  •  A  scuola : Formazione in aula – anche attraverso attività di IFS ( Impresa formativa simulata ) –  di 10 ore complessive  sulle seguenti  materie :

  1. Sicurezza in Azienda

  2. Struttura aziendale e promozione imprenditorialità

  3. Diritto del lavoro

  4. Redazione  curriculum vitae

 

  • In azienda  80 ore in affiancamento al tutor aziendale in settori destinati alla produzione o al controllo qualità in ingresso ed in uscita

  • Visite guidate 30 ore presso altre aziende

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d. Output da realizzare 

 

Ogni studente dovrà preparare una relazione sulle attività svolte e sulla propria esperienza, possibilmente documentandola con foto e video. La relazione potrà essere presentata all’esame di stato a testimonianza del percorso fatto e dei risultati ottenuti. 

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e.Nuove Competenze da acquisire

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ll tirocinante alla fine del proprio percorso formativo dovrà essere in grado di:

- utilizzare gli strumenti del laboratorio di analisi strumentale,

-effettuare prove sui materiali in ingresso ed in uscita,

-riconoscere le anomalie di funzionamento dei macchinari e delle attrezzature della produzione chimica,

-effettuare, dietro indicazione degli operatori esperti addetti, il controllo qualità sui semilavorati, effettuando test ed esami, registrando i risultati e le eventuali difettosità e applicando le procedure previste dal sistema di qualità aziendale,

-mettere in atto tutte le misure necessarie (tra cui I' uso di specifici abiti, scarpe e copricapi) per prevenire i rischi per la sicurezza della propria persona, dell'ambiente di lavoro e dell'ambiente circostante.

Il tutor aziendale compilerà una scheda con le prove da sottoporre ai corsisti ed i risultati conseguiti.

Il tutor scolastico, prendendo atto dei risultati ottenuti, relazionerà al CdC , che li valuterà in relazione agli obiettivi disciplinari prefissi nell’ambito    delle  discipline di indirizzo.

 

f.Conclusione del percorso entro il 31/07/2018

 

 

Risultati attesi

 

Alla fine del percorso di alternanza ogni studente dovrà essere in grado di

  • Organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative sull’origine del campione

  • Valutare le finalità dell’analisi chimico

  • Utilizzare e decodificare il linguaggio tecnico

  • Analizzare, decodificare e applicare metodiche analitiche specifiche dell’analisi preparativa.

  • Organizzare la fasi dell’analisi preparativa in funzione dei tempi e degli spazi a disposizione.

  • Utilizzare idonea strumentazione di laboratorio

  • Utilizzare le principali tecniche dell’analisi strumentale

  • Utilizzare le principali strumentazioni da laboratorio (spettrofotometri, gas-cromatografi, cappe a flusso laminare ecc…)

  • Comprendere i linguaggi di programmazione degli strumenti

  • Utilizzare comuni algoritmi matematici 

  • Utilizzare il calcolo stechiometrico per la trasformazione dei risultati sperimentali in espressioni di concentrazione.

  • Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni (essere in grado di risolvere problemi)

  • Utilizzare comuni algoritmi matematici per calcoli di concentrazione

  • Applicare i programmi di base del pacchetto Office

  • Redigere relazioni tecniche  e utilizzare fogli elettronici di calcolo

  • Sviluppare imprenditorialità e spirito di iniziativa 

  • Autonomia nello svolgimento delle mansioni assegnate

  • Consapevolezza e collocarsi nel contesto dell’azienda e/o della istituzione

  • Svolgere un’azione di riflessione d’analisi personale del contesto

  • Ricevere e accogliere in modo positivo tutti gli stimoli che l’ambiente di lavoro e la complessità potranno fornire ai fini dello studio e dell’orientamento.

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